La Nuova B.E.I.C., Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, si propone come una grande biblioteca-laboratorio in grado di integrare accesso interdisciplinare alla conoscenza, servizi di consultazione, produzione culturale, apprendimento permanente, tecnologie digitali e attività di ricerca.
La nuova B.E.I.C. è un edificio estremamente semplice e si distingue per la sua essenzialità architettonica. Il nuovo edificio è composto da due navate a sezione trapezoidale, ampiamente vetrate, che compongono una figura esplicitamente industriale. L’edificio incarna con chiarezza la coesistenza di due modelli di fruizione della collezione: da un lato, una zona aperta, immediata e visivamente permeabile, pensata per un utilizzo dinamico; dall’altro, uno spazio più raccolto, silenzioso e adatto alla concentrazione dello studio.
Al suo interno, un ampio interrato ospita il deposito meccanizzato e i locali tecnici, mentre il piano terra, aperto e accessibile, accoglie spazi dedicati al pubblico. Questo livello sostiene due volumi identici, destinati rispettivamente al Forum e ai Dipartimenti, e si connette ad un semplice padiglione a gradoni che ospita l’Auditorium al piano interrato e l’Imaginarium dedicato ai bambini. La disposizione razionale degli spazi facilita l’orientamento dei visitatori, che possono riconoscere e accedere alle funzioni principali direttamente dal grande atrio colonnato al piano terra. La distribuzione avviene lungo una passeggiata situata nel punto di contatto tra i due volumi, sottolineando l’orientamento est-ovest dell’edificio.
La navata Nord, affacciata sulla piazza, ospita l’ingresso e il Forum, mentre quella Sud è dedicata ai Dipartimenti. I due corpi sono connessi da due nuclei verticali che racchiudono scale e ascensori, sorretti da una griglia regolare di pilastri in cap.
La struttura varia nei due volumi: più aperta e con elementi portanti di grandi dimensioni a nord, dove le funzioni pubbliche del Forum richiedono una maglia più generosa, più fitta e contenuta a sud, dove trovano spazio i Dipartimenti. Le strutture sono realizzate da tre materiali principali: calcestruzzo, acciaio e legno, adottando sempre i materiali più adeguati alle differenti funzioni statiche. Il calcestruzzo armato gettato in opera viene utilizzato per i corpi interrati e per i collegamenti verticali (vani scala-ascensore). Le strutture dei corpi di fabbrica fuori terra sono concepite con un sistema cap-legno. L’acciaio è sfruttato per i grandi portali esterni e per le strutture di sostegno dell’involucro vetrato. Le tecnologie strutturali adottate rientrano nei parametri tipici di soluzioni DfMA+MMC integrate.
Per il progetto BEIC, SCE Project è stata coinvolta nella progettazione strutturale preliminare, definitiva ed esecutiva e nella direzione lavori delle strutture.
